Assemblea Ordinaria degli Azionisti

  • Approvato il bilancio di esercizio al 30 giugno 2020, chiuso con una perdita pari a € 89,7 milioni, coperta mediante utilizzo dalla riserva da sovrapprezzo azioni
  • Approvata la relazione sulla politica in materia di remunerazione e compensi
  • Conferito a Deloitte & Touche S.p.A. l’incarico di revisione legale dei conti per gli esercizi 2021/2022 – 2023/2024

Torino, 15 ottobre 2020 – L’Assemblea ordinaria degli Azionisti di Juventus Football Club S.p.A. si è riunita oggi, a Torino, sotto la Presidenza di Andrea Agnelli. Al fine di ridurre al minimo i rischi connessi all’emergenza sanitaria in corso legata al diffondersi del virus da Covid-19, l’intervento degli aventi diritto al voto in Assemblea è avvenuto esclusivamente tramite il rappresentante designato, senza partecipazione fisica da parte dei soci.

L’Assemblea ha approvato il bilancio dell’esercizio al 30 giugno 2020, che si è chiuso con una perdita pari a € 89,7 milioni (perdita di € 39,9 milioni nell’esercizio 2018/2019), coperta mediante utilizzo dalla riserva da sovrapprezzo azioni.

L’Assemblea ha, inoltre, approvato la Sezione I e si è espressa in senso favorevole sulla Sezione II della “Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti”.

Da ultimo, l’Assemblea – tenuto conto della scadenza dell’incarico di revisione legale affidato a EY S.p.A. in concomitanza con l’approvazione del bilancio d’esercizio al 30 giugno 2021 – ha deliberato, sulla base della raccomandazione del collegio sindacale, il conferimento a Deloitte & Touche S.p.A. dell’incarico di revisione legale dei conti di Juventus Football Club S.p.A. per tre esercizi, ossia per gli esercizi sociali che si chiuderanno dal 30 giugno 2022 al 30 giugno 2024 ovvero per la maggior durata prevista dalla disciplina applicabile.

Per maggiori informazioni si rinvia alla Relazione finanziaria annuale al 30 giugno 2020 e alla documentazione relativa all’Assemblea ordinaria disponibile sul sito internet di Juventus Football Club S.p.A., nonché presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato “1INFO”. Il rendiconto sintetico delle votazioni e il verbale assembleare saranno pubblicati nei modi e nei termini stabiliti dalla normativa vigente.

Juventus comunica inoltre di aver adottato – nell’ambito del processo di revisione del modello operativo e organizzativo avviato nel mese di maggio 2020 che proseguirà nei prossimi mesi – una nuova struttura organizzativa che prevede la concentrazione delle proprie attività in due macro-strutture: l’Area Football e l’Area Business.

Il coordinamento di ciascuna area viene affidato ad un managing director a diretto riporto dell’Executive Chairman, Andrea Agnelli: Fabio Paratici, per l’Area Football, e Stefano Bertola, per l’Area Business.

Giorgio Ricci continuerà a ricoprire la carica di Chief Revenue Officer; Stefano Bertola mantiene la carica pro-tempore di Chief Financial Officer nonché l’incarico di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari, ai sensi dell’art. 154-bis del TUF.

Federico Cherubini assume la carica di Football Director a diretto riporto di Fabio Paratici, che mantiene la responsabilità diretta della Prima Squadra.

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Il Bilancio di Sostenibilità 2019/2020

Oggi Juventus pubblica il suo settimo Bilancio di Sostenibilità, documento che conferma l’impegno di un importante percorso intrapreso nelle ultime stagioni: rafforzare sempre più l’impatto del Club a livello sociale e ambientale in linea con i relativi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.

Il rapporto di sostenibilità 2019/2020 di Juventus è un aggiornamento sull’evoluzione di questo percorso caratterizzato nell’ultimo anno da imprevisti e sfide senza precedenti, che il Club ha saputo accogliere senza mai fermarsi, confermando il calcio quale fenomeno che va oltre lo sport, in quanto straordinario collante sociale e veicolo per ripartire

Il documento è suddiviso in quattro sezioni:

  • La prima: “Oltre 120 anni di passione”, presenta il Club, dalla storia alle strutture, il suo ruolo nel mondo dello sport e il suo impegno in termini di sostenibilità e a supporto del territorio; racconta inoltre la sfida più grande vissuta quest’anno e la risposta di squadra data su tutti i fronti durante l’emergenza sanitaria.
  • La seconda: “Juventus Goals”, racconta la prosecuzione e le novità dei suoi principali progetti ad impatto sociale, riconosciuti come best practice sia a livello nazionale che internazionale poiché costruiti insieme a studenti, famiglie e scuole e volti a creare nelle nuove generazioni consapevolezza sulle loro azioni attraverso l’analisi di tematiche importanti e attuali.
  • La terza: “Un calcio universale”, illustra l’impegno sportivo e agonistico di tutte le squadre Juventus maschili e femminili, dalle professionistiche a quelle giovanili senza tralasciare le squadre che partecipano nella Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC;
  • La quarta, infine, racconta la dimensione del Club in termini di football company con le sfide quotidiane, la più innovativa delle quali è stata lanciata a livello ambientale. A partire infatti dalla stagione 19/20 Juventus pubblica la propria carbon footprint (Scope 1 e Scope 2) e punta a rendere ancora più approfonditi i propri sforzi di reporting, raccogliendo, ove possibile, dati e informazioni che possano fornire un quadro sempre più puntuale dei propri impatti diretti ed indiretti relativamente alle emissioni di CO2.

Il documento è stato redatto in conformità ai “Global Reporting Initiative Sustainability Reporting Standards” definiti dal GRI – Global Reporting Initiative (“GRI Standards”) ed è stato sottoposto a limited assurance engagement, secondo i criteri indicati dal principio ISAE 3000 Revised, da parte della società di revisione PricewaterhouseCoopers Advisory S.p.A.

Per maggiori informazioni, consulta la sezione sostenibilità o scarica qui il Bilancio nella versione completa e summary.