Atalanta-Juve 1-3 Il ratto del Gewiss Stadium

Le pagelle del popolo sono le vostre pagelle, le pagelle di voi lettori di Juventibus. Ad ogni fischio finale, potrete dare un voto con commento a uno dei protagonisti della partita attraverso i nostri social. Da questa stagione, i protagonisti del post partita sarete voi! 

Szczesny 7 

La vicinanza di Buffon in allenamento lo sta sempre più abile con i miracoli. Portierone. 

Cuadrado 5.5 

Testa tra le nuvole, il fresco rinnovo lo ha distratto.

 de Ligt 7.5

Se Legrottaglie era un’atleta di Cristo, lui è un difensore della Madonna. Si impone grazie al fisico massiccio e alla grinta smisurata. D’altra parte il leone non sarebbe il re della foresta se sfoggiasse alito fresco e grazia nei movimenti. 

Bonucci 7 

Il capitano resta al timone anche nella brutta burrasca nerazzurra. La ciurma capisce il messaggio e resiste all’impatto.

De Sciglio 6 

Diligente come uno scolaretto infiocchettato al primo giorno di scuola.

 Bentancur 6 

Senza infamia e senza lode. 

Pjanic 5.5 

Schermato da Pasalic (8) non riesce mai a trovare o farsi trovare. Anche le punizioni sono da dimenticare. Stanco. 

Khedira 4 

Dispiace vederlo ridotto così e quando Sarri toglie un buon Betancur per Douglas ci sarebbe da imprecare non poco. Alla fine quando diventa proprio inguardabile lo toglie e stranamente la Juve cambia passo e vince la partita. 

Bernardeschi “8” 

È lui stesso in imbarazzo per il suo rendimento e finge un malore da Oscar permettendo alla squadra di giocare di nuovo in 11. ALTRUISTA! 

Dybala 7.5 

Anticipa l’happy hour e si beve mezza Atalanta, poi non contento chiude il bar con un gol pazzesco. L’analcolico che fa impazzire il mondo. 

Higuain 8

Straordinario centravanti di creazione e rifinitura, come il miglior Jorge Valdano.


 Ramsey 5.5 

Entra dopo la scorpacciata in nazionale, ma non incide. 

Emre Can 6 

Non sarà un fine dicitore come vorrebbe Sarri, ma ha dieci volte il dinamismo di Khedira e i piedi montati per il verso giusto a differenza di Matuidi. Da recuperare. 

Douglas Costa 6 

 Dei tre possibili trequartisti, è il meno trequartista. Forse per questo raggiunge la sufficienza.

BONUS TRACKS: 

Allegri 8 

Come al solito la squadra non esprime un gran calcio ma nonostante il meritato svantaggio, la squadra non smette mai di crederci e riesce a vincere la partita ancora una volta nei minuti finali. MENTALITÀ! Fegato degli italiani 10 

Regge l’urto nonostante gli otto anni di sollecitazioni. Oggi sembrava apparentemente guarito, non avendo fatto i conti con l’oste, in serata situazione in peggioramento e inevitabili polemiche perché l’uva è acerba, dice la volpe. 

Lele Adani “1,2” 

Come gli “EXPECTED GOAL” che la Juve avrebbe dovuto segnare secondo lui (e che certamente non sa come vengono calcolati). Un abbraccione alla garra charrua. 

Bergomi 7 

Prova sopra le righe fino al 70’, poi si spegne inspiegabilmente. “Spieghiamo ancora la regola del fallo di mano, Fabio.”


SARRI 4: La vince di cortomuso, con il peggio del miglior armamentario livornese: formazione sbagliata, ritmi bassi, Khedirodipendenza e giocate dei fenomeni negli ultimi minuti.
Fumato.