«Con la Roma una sfida bellissima»

«Si affronteranno due squadre di alto livello, ancora in corsa per i propri obiettivi»

Un solo punto. È quanto basterebbe alla Juventus per vincere il suo sesto scudetto consecutivo già domenica. Bisogna andare a prenderlo all’Olimpico, contro la Roma e «non sarà facile perché sarà una gara tra due squadre di alto livello – avverte Massimiliano Allegri alla vigilia della sfida. Sarà una partita bellissima per valori tecnici e sportivi, ma anche per le emozioni che regalerà, perché entrambe le squadre devono ancora raggiungere i propri obiettivi. Vanno fatti i complimenti alla Roma e al Napoli che hanno fatto cose straordinarie in un campionato difficile come quello italiano».

UN MOMENTO STRAORDINARIO

In quattro giorni la Juve si gioca, sempre nella capitale, non solo lo scudetto, ma anche la finale di Coppa Italia. E tutto questo arriva subito dopo aver conquistato la finale di Champions League: «È un momento bello, godiamocelo – ribadisce il mister – Si devono fare i complimenti ai ragazzi, ma per ora non abbiamo vinto nulla. Domani per la prima volta possiamo vincere lo scudetto senza dipendere dagli altri. Se saremo bravi ce la faremo, se no, senza “spaccarci la testa”, ci concentreremo sulla finale di Coppa Italia. Facciamo un passo alla volta…Alla Champions penseremo più avanti. Sarà un’esperienza completamente diversa rispetto a due anni fa, quando arrivammo in finale, ma molti non se l’aspettavano. Prepareremo la partita al momento giusto, e non sarà tanto una questione tattica, quanto mentale. Servirà il corretto approccio la consapevolezza di poterla vincere. Il Pallone d’oro a Buffon? Sto leggendo che nel caso della vittoria di Champions, potrebbe conquistarlo. Lo meriterebbe a prescindere, per quanto ha fatto e sta facendo».

A ROMA SENZA MARCHISIO E KHEDIRA

Per la partita di domenica Allegri non potrà contare sul Principino e sul tedesco, fermi per fastidi muscolari, ma «a centrocampo non ci sono carenze: ci sono Rincon, Lemina, Sturaro… Marchisio e Khedira sono fuori, ma speriamo di recuperare Claudio per mercoledì. Mediamente, ed è un merito dei ragazzi e della società che mi ha messo questa rosa a disposizione, da una partita all’altra abbiamo cambiato da cinque a otto giocatori. Benatia? Domani gioca e sono molto contento che il suo cartellino sia stato riscattato, perché quest’anno ha avuto qualche problema di infortuni, ma è un giocatore straordinario e credo che la Juve abbia una delle difese più forti d’Europa».

I COMPLIMENTI A CONTE

Allegri infine non dimentica di congratularsi con Antonio Conte per la vittoria della Premier League con il Chelsea: «Bisogna fargli i complimenti perché vincere in un campionato nuovo e difficile non era semplice. Sono tanti gli allenatori italiani che hanno vinto all’estero, perché la nostra è un’ottima scuola e nel nostro campionato migliorano anche i giocatori. I nostri allenatori dimostrano di essere preparati e meticolosi nella costruzione della fase tattica e dell’impianto di gioco».