Dybala risponde a Dzeko, 1-1 con l’Inter

Un tempo e un punto a testa. È questa la sintesi di Inter-Juve, Derby d’Italia non particolarmente emozionante, ma decisamente combattuto. I nerazzurri passano con Dzeko e giocano un primo tempo di notevole intensità. La stessa che i bianconeri mettono nella ripresa, prendendo campo, comandando il gioco e trovando il pareggio nel finale di gara, grazie al rigore di Dybala. Non sarebbe stata comunque una gara decisiva aveva avvertito Allegri alla vigilia, ma ottenere un punto ormai quasi insperato, per quanto meritato, è un ottimo modo prepararsi alle prossime sfide.

IL TAP-IN DI DZEKO DECIDE IL PRIMO TEMPO

Per quanto l’Inter sembri più decisa nei minuti iniziali, è Handanovic il primo portiere a dover intervenire, per respingere il destro di Morata dal limite e per bloccare il tentativo di ribattuta di Alex Sandro. Al quarto d’ora però Allegri perde Bernardeschi, dolorante ad una spalla, e mentre si sta predisponendo la sostituzione di Bentancur, l’Inter passa in vantaggio con Dzeko, che, dopo la sventola di Calhanoglu deviata da Locatelli sull’incrocio, approfitta del tuffo di Szczesny, infilando il più semplice dei tap-in nella porta sguarnita. La squadra di Allegri reagisce con il diagonale di Cuadrado, che mette a lato da una ventina di metri e prova ad alzare ritmo e baricentro, ma non è semplice superare l’aggressività delle linee nerazzure. + 14

DYBALA DAL DISCHETTO, ALL’ULTIMO RESPIRO

La Juve inizia la ripresa con un’intensità diversa e staziona per diversi minuti nella metà campo avversaria, senza però trovare lo spunto giusto per arrivare a concludere. L’inter ha un’opportunità in contropiede con Perisic, che calcia lontano dalla porta, quindio Locatelli imbecca in area Morata, che cerca un pallonetto di testa per sorprendere Handanovic in uscita, ma mette a lato. Allegri interviene e manda in campo Dybala e Chiesa al posto di Cuadrado e Kulusevski e la pressione dei bianconeri aumenta ancora. L’Inter viene schiacciata nella propria area, Alex Sandro mette sul fondo da fuori area, Dybala impegna Handanovic da calcio piazzato e nel finale Allegri cambia ancora, mandando dentro Arthur e Kajo Jorge per McKennie e Locatelli. Mancano una manciata di minuti alla fine, la Juve insiste e gli sforzi vengono finalmente premiati quando, dopo aver controllato il VAR, il signor Mariani concede il rigore ai bianconeri per un calcione rifilato da Dumfries ad Alex Sandro. Sul dischetto si presenta Dybala, che spiazza Handanovic e infila il pareggio, che lascia invariato il distacco dalla vetta.

INTER-JUVENTUS 1-1

RETI: Dzeko 17′ pt, Dybala rig. 44′ st

INTER

Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian, Barella (45′ st Vecino), Brozovic, Calhanoglu (16′ st Gagliardini), Perisic (27′ st Dumfries); Dzeko, Martinez (27′ st Sanchez)

A disposizione: Radu, Cordaz, Ranocchia, D’Ambrosio, Kolarov, Dimarco, Sensi, Satriano

Allenatore: Inzaghi

JUVENTUS

Szczesny; Danilo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Cuadrado (20′ st Dybala), Locatelli (38′ st Kajo Jorge), McKennie (38′ st Arthur), Bernardeschi (18′ pt Bentancur); Morata, Kulusevski (20′ st Chiesa)

A disposizione: Perin, Pinsoglio, De Sciglio, de Ligt, Rugani, Pellegrini, Ramsey

Allenatore: Allegri

ARBITRO: Mariani 

ASSISTENTI: Meli, Peretti

QUARTO UFFICIALE: Ayroldi

VAR: Guida., Passeri

AMMONITI: 40′ pt Barella, 44′ pt Alex Sandro, 25′ st Perisic, 50′ st Chiellini

ESPULSI: 43′ st Inzaghi

La Juve riacciuffa l’Inter: Dzeko sblocca, Dybala pari su rigore

Dybala

Finisce uno a uno il derby d’Italia tra Inter e Juve: al gol di Dzeko nel primo tempo, risponde Dybala su rigore a due minuti dal novantesimo.

Inzaghi non rinuncia al suo 3-5-2 con Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Dzeko e Lautaro. Allegri mischia le carte e propone una formazione a specchio con Szczesny Danilo, Bonucci, Chiellini; Cuadrado, McKennie, Locatelli, Bernardeschi, Alex Sandro; Kulusevski, Morata. A sorpresa fuori Chiesa e De Ligt.

Dopo una fase di gestione, l’Inter si fa vedere con un cross di Perisic deviato da Chiellini in corner: sugli sviluppi colpo di testa di Skriniar fuori. Al 7’ la Juve è pericolosa: calcio di punizione di Cuadrado, palla in area verso Chiellini e Bonucci, sulla ribattuta staffilata volante di Morata respinta a fatica da Handanovic su cui cerca la deviazione Alex Sandro, ingabbiato dalla difesa di casa. All’11’ Kulusevski trova una punizione interessata, calciata male da Danilo. Al 15’ si fa male Bernardeschi ed è costretto a uscire.

Mentre la Juve è in dieci, i bianconeri subiscono il gol: giocata dalla distanza di Calhanoglu che trova con la deviazione di Locatelli l’incrocio dei pali, sulla respinta dei legni il più lesto è Dzeko che porta avanti i padroni di casa. Dopo il vantaggio dei nerazzurri, entra Bentancur. I bianconeri tentano una reazione ma devono stare attenti alle ripartenze dell’Inter visto che cambia il piano tattico.

Al 23’ bordata da fuori di Cuadrado di poco al lato. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo per gli ospiti, batti e ribatti su cui si avventa Alex Sandro che sparacchia alto. Inter disordinata in uscita: al 25’ Kulusevski viene rimpallato da buona posizione. Al 29’ Inter pericolosa: Dzeko trovato libero in area, invece, di indirizzare in porta di testa prova una torre col pallone sprecato. Juve un po’ più in difficoltà in questa fase. Al 40’ Barella ammonito per fallo su Sandro.

Al 42’ sugli sviluppi di una punizione, Juve in mischione tenta la conclusione con Morata e Bonucci su suggerimento di Sandro: palla sparacchiata in alto. Al 44’ ammonito Sandro per fallo su Barella. Tre i minuti di recupero del primo tempo, senza sussulti: buona Juve nei primi quindici minuti, poi l’episodio del gol disunisce i bianconeri, con l’Inter che cresce e appare più sicura, pur trovandosi avanti di “corto muso”.

Si riparte senza novità. Al 51’ Kulusevski cerca il filtrante per Morata anticipato da Handanovic. Juve vogliosa, con baricentro più alto, ma Inter in controllo. Al 53’ sempre lo svedese col 44 s’inserisce tra le linee nerazzurre ma non si trova con Morata. Al 58’ si rivede l’Inter in avanti con gestione di Martinez che serve Calhanoglu che calcia dal limite ma viene murato dalla retroguardia bianconera. Al 60’ Barella riesce a servire Dzeko in area che di testa spedisce alto.

Al 61’ dentro Gagliardini per Calhanoglu. Al 63’ sulla pressione Juve, Perisic recupera palla a Cuadrado e si fa tutto il campo in ripartenza, spingendosi fin dentro l’area per colpire a giro spedendo fuori. Un minuto dopo gran palla di Locatelli per Morata che tenta un pallonetto di testa su Handanovic sfiorando il pari. Dentro Chiesa e Dybala per Kulusevski e Cuadrado. Ma è ancora Dzeko a rendersi pericoloso dentro l’area piccola, rimpallato da Bonucci prima della ribattuta in porta. Al 69’ Alex Sandro tenta la botta da fuori senza fortuna.

Al 70’ occasione Juve con iniziativa di Chiesa, che mette in mezzo: l’Inter spazza in affanno, Dybala tenta la doppia conclusione senza riuscire a superare la retroguardia nerazzurra; sugli sviluppi Chiesa trova un calcio di punizione laterale e l’ammonizione per Perisic. Batte Dybala e Handanovic risponde con difficoltà: la difesa di casa libera con fatica. Dentro Dumfries e Sanchez nell’Inter per Martinez e Perisic.

All’83’ doppio cambio nella Juve: fuori McKennie e Locatelli, dentro Arthur e Caio Jorge. All’86’ arriva il calcio di rigore per un fallo di Drumfies su Alex Sandro, rivisto al Var. Espulso Inzaghi per proteste. Dal dischetto, Dybala è perfetto per l’1 a 1. Nell’Inter entra Vecino per Barella. Cinque i minuti di recupero. C’è tempo per un giallo a Chiellini per fallo su ripartenza di Dzeko. Finisce 1 a 1 con entrambe le squadre a distanza importante dalle prime in classifica. Alla fine sorridono Milan e Napoli.