I commenti dal Picco

Arrivano i tre punti per i bianconeri, in rimonta. Di carattere. Su quel carattere mette l’accento Matthijs de Ligt, autore del gol partita, che ha commentato la serata del Picco insieme a Mister Allegri e a Leo Bonucci.

Matthijs de Ligt

«Un match difficile, giocato bene nel primo tempo, con un bel gol, ma abbiamo subito nell’unica loro occasione. La ripresa è iniziata molto male, ma oggi siamo riusciti a portare i 3 punti a casa, con una prova di carattere. Quando sei la Juventus devi vincere tutte le partite, e quando hai solo due punti in quattro partite, questo non è da Juve. Abbiamo bisogno di iniziare una nuova serie e poi vedere come saremo messi, partita dopo partita. Essere squadra è fondamentale, tutti insieme, chi è in campo e chi è fuori. Oggi chi è entrato è stato molto importante»

06 spezia juventus 22 settembre (6)

Leonardo Bonucci

«Era importante ritrovare i tre punti, per allentare la pressione di questi giorni in cui i risultati non sono arrivati. Portiamo a casa la vittoria, è l’aspetto positivo della serata, anche se dobbiamo migliorare, cominciando da domenica, quando affronteremo un avversario difficile come la Samp. Continuiamo a lavorare, c’è bisogno della convinzione giusta da parte di tutti, dimostrando ogni giorno di meritare questa maglia».

Massimiliano Allegri

«La cosa più importante è la vittoria, sono contento perché è arrivata soffrendo; lo Spezia è una squadra che gioca, noi non abbiamo segnato il 2-0, siamo stati un po’ leggeri. Dopo il vantaggio dello Spezia abbiamo avuto una buona reazione. C’era tensione, perché abbiamo perso o pareggiato partite in modo rocambolesco, ma siamo stati capaci di limitare i pericoli. Chi è entrato dalla panchina, questa sera, è entrato molto bene, con la testa giusta. Godiamoci questo successo e da domani pensiamo a cercare la prima vittoria in casa. Dobbiamo ancora lavorare sull’attenzione e divertirci un po’ di più, però questa sera abbiamo difeso nel modo giusto. La formazione? Sarà difficile con tante partite vedere spesso la stessa formazione, ma quello su cui dobbiamo lavorare è la qualità del palleggio».