Napoli-Juve 2-1 Vedi Napoli e poi…

 Szczesny 1 

Un tiro un gol, quindi 1!

 Cuadrado 4 

Se non fosse per Matuidi sarebbe stato il peggiore in campo, colpevole su entrambi i goal, assente in mezzo al campo.

 de Ligt 8 

Wand in Olanda. Wall in Inghilterra. Muro in italia. Non passi ai napoletani. Per chi non l avesse capito: M U R O!

 Bonucci 6.5 

Ha sempre una lezione da dare ai compagni, tornare in fretta ai fondamentali e a pensare a se stessi.

 Alex Sandro 5 

2.5 per Alex e 2.5 per Sandro. Uno legge e l’altro scrive. Ma qui si gioca a calcio.

 Bentancur  5.5 

Insufficiente, ma paragonato agli altri del reparto sarebbe quasi da commuoversi.

 Pjanic 7 

Corre, pressa, passa, contrasta tenta anche di avanzare il baricentro e suonare la carica. Esce lui e la Juve abbandona il campo. Ma poi lo critichiamo…

 Matuidi “10” 

Il nuovo acquisto del Napoli fa una partita sontuosa, aiutando tutto il centrocampo partenopeo, che in questo modo non va mai in difficoltà. La chicca della partita resta il disimpegno vicino alla bandierina e il passaggio millimetrico che fa partire l’azione dell’1a0.

 Dybala 4.5 

Il mezzo voto in più è per non aver polemizzato alla sostituzione.

 Higuain “100” 

Quello che misura la bilancia in questo periodo, lento, bolso, un supplì con le braccia.

 Ronaldo 6 

Ci mette grinta ma tutti abbiamo visto nel volto la disperazione e il rimpianto per non essere andato al Napoli due estati fa.


 Rabiot 4 

Quasi ai livelli del Rabiot di Brescia, ma ha anche dei pregi.

 Bernardeschi 4.5 

Nervoso e fuori ruolo, un bel casino fino al 31 gennaio.

 Douglas Costa 5 

Irriconoscibile, sembrava un Matuidi più basso di mezzo metro.


BONUS TRACKS:

  Dio 9 

Bravissimo nel non cedere alle continue provocazioni dei tifosi bianconeri.

Emre Can 10 

 Per la scelta di partire e non giocare accanto a elementi come Matuidi e Rabiot.


Sarri 4: Soffre troppo le squadre che parcheggiano l’ autobus davanti la porta e non ha un piano B per risolvere il problema. Una volta sotto sa solo fare attaccare la squadra in modo suicida aprendo la strada al secondo gol. Un copione che si era già visto due volte contro la Lazio e che oggi si é ripetuto per la terza. Allenatore di provincia.