PAGELLIBUS / Genoa-Juve 2-0

PaPerin 4 
Il suo intervento a gatto morto, il retropassaggio di Sturaro ancora convinto di vestire il bianconero. Un lacrima strappa storie.
Però “ha fatto anche cose buone”.

Caceres 5
Corre come se avesse un busto di gesso e si stesse cagando addosso.

Bonucci 5
“La finale ideale? Juve Genoa”
Temiamo non stesse scherzando. Sono serissimi invece i giocatori rossoblu mentre lo irridono a ripetizione. Nel gol di Pandev riscrive il manuale del bravo difensore aggiungendo il paragrafo dal titolo “10 cose da non fare in una situazione di 2vs2”

Rugani 6
Marassi è un campo tremendo per lui, con qualche avversario mezzo sconosciuto che cerca di fargli la smutandata, Galabinov ieri, Kouamè oggi. Si sbatte ma non è giorno di gloria, tuttavia è il migliore dei suoi.

Pjanic 5
Avrebbe le briglie a disposizione ma preferisce mettere le mani in tasca. Una sola scintilla ma gli soffiano il pallone da sotto il naso.

Cancelo 5
Non supera mai Criscito. Vostro onore, ho finito.

Emre Can 5
Altro ruolo, altra prestazione. Da interno rende la metà.

Bentancur 5,5
Fatica mostruosa ma rispetta le consegne di Allegri. Uno spreco

Alex Sandro 4,5
Mette la gara in discesa dopo 5 minuti facendosi ammonire. Da quel momento in poi, soddisfatto, si ritira a vita privata.

Dybala 5
Flemma da marito all’ikea il sabato pomeriggio. Trascinato in giro, quando è il momento di passare alla cassa e pagare fa finta di essersi dimenticato il portafoglio in macchina.

Mandzukic π
Nel 2016 esce il film di Checco Zalone Quo vado, che narra la storia di un ragazzo felice per aver realizzato il suo sogno di trovare il posto fisso. Era ispirato alla vita di Mario Mandzukic alla Juve.
La sua prestazione non può essere valutata con numeri naturali.

Bernardeschi 5,5
Per lui la champions’ è rock, il campionato è lento.

Kean sv
Entrato tardivamente tocca meno palloni di un raccattapalle.

Spinazzola sv

Allegri 5
Se ci avessero proposto di firmare per vedere la prima sconfitta in campionato alla giornata numero 28 coi quarti di CL guadagnati 5 giorni prima dopo una partita di quelle che ti mandano in overdose di adrenalina e ti costringono alla notte in bianco o quasi, avremmo siglato col sangue.
È una partita quindi che non fa testo, pesa meno di un’anima e può essere tranquillamente eliminata con un rapido shift+canc senza purgatorio nel cestino. Tanto più se consideriamo il vantaggio acquisito nei mesi, che proprio ad ammortizzare le sconfitte del genere deve servire.
Una sola nota polemica per l’atteggiamento di Allegri la riserviamo ad alcune scelte che riguardano la formazione:
– Il ritorno di Pjanic a guardiano davanti alla difesa;
– L’insistenza cieca su un Mandzukic che non si regge in piedi e non vincerebbe un contrasto manco contro una sagoma da barriera… mentre in panchina c’è un ragazzo che scoppia di salute e che in queste partite potrebbe spaccare il mondo.
– La rinuncia a Spinazzola… perché non dargli continuità?