Sporting CP – Juventus: Match Preview

I numeri di portoghesi e bianconeri in vista della sfida di Champions League, che potrebbe essere già decisiva

Vigilia di Sporting CP-Barcellona: domani alle 20.45 ora italiana i bianconeri scendono in campo allo Stadio “Alvalade” di Lisbona per il match valido per la quarta giornata del Gruppo D della fase a gironi di Champions League.

Una sfida importantissima, che può già valere ai bianconeri la qualificazione agli Ottavi di finale: infatti, in caso di vittoria sui portoghesi e di contemporaneo risultato utile del Barcellona sull’Olympiacos, i ragazzi di Allegri sarebbero già certi del passaggio del turno. Contemporaneamente, in caso di sconfitta la Sporting CP sarebbe matematicamente fuori dalle prime due posizioni.

LA GARA DI ANDATA

La Juve arriva in Portogallo reduce dalla vittoria per 2-1 sullo Sporting CP conquistata all’Allianz Stadium lo scorso 18 ottobre. Un successo in rimonta, firmato dalla punizione di Pjanic al 28′ e dal colpo di testa di Mandzukic al 39′ della ripresa su pennellata di Alex Sandro, dopo lo svantaggio iniziale causato da uno sfortunato autogol di Alex Sandro.

Tre punti che sono valsi alla Juve il secondo posto nel Gruppo, a quota sei dopo tre giornate, alle spalle del Barcellona, tuttora a punteggio pieno con nove.

I NUMERI DELLO SPORTING

Dopo il ko dell’andata, lo Sporting CP ha ora uno score di quattro vittorie, sette pareggi e due sconfitte contro club italiani. In casa, i portoghesi arrivano da quattro risultati utili consecutivi contro squadre di Serie A (due vittorie e due pareggi). Complessivamente, però, la formazione di Jorge Jesus ha perso quattro delle ultime sei partite giocate in casa, vincendone soltanto una.

Nelle 17 gare ufficiali disputate in questa stagione, lo Sporting CP ha subito due sole sconfitte: in Champions League contro il Barça e contro la Juve. Peraltro, i portoghesi hanno vinto soltanto tre delle ultime otto partite disputate tra tutte le competizioni.

In otto gare casalinghe, la squadra di Jesus ha subito soltanto tre gol, di cui due nella Liga portoghese e uno in Champions per mano dei blaugrana. Lo scorso 22 ottobre ha vinto 5-1 contro il GD Chaves in Liga, la più ampia vittoria casalinga stagionale.

In questa occasione, ha segnato una tripletta Bas Dost, tornando al gol dopo sei partite: era la sua striscia peggiore dal suo arrivo a Lisbona ad agosto 2016. L’attaccante olandese si è ripetuto venerdì scorso nel successo di misura dello Sporting in casa del Rio Ave.

Sempre contro lo Chaves, doppietta per Acuna, che ha realizzato i primi gol in Liga dopo il suo arrivo dal Racing Club de Avellaneda la scorsa estate.

Bruno Fernandes ha segnato sei gol nelle prime nove gare ufficiali della stagione, ma è a secco da sei.

Rodrigo Battaglia è l’unico giocatore dello Sporting che ha disputato tutte e 16 le partite del 2017/18 fra tutte le competizioni.

LE STATISTICHE BIANCONERE

È di otto vittorie, due pareggi e quattro sconfitte (tutte contro il Benfica) lo score della Juventus contro formazioni portoghesi. L’ultima trasferta della Signora in Portogallo risale allo scorso febbraio 2017, quando i ragazzi di Allegri si imposero per 2-0 sul Porto nella gara di andata degli Ottavi di Champions 2016/17.

Dopo la vittoria sullo Sporting CP dello scorso 18 ottobre, la Juve ha segnato 12 gol in tre partite di campionato (6-2 all’Udinese; 4-1 alla Spal e 2-0 al Milan).

Ecco alcuni dati individuali da sottolineare in queste ultime tre sfide:

  • Prima tripletta in carriera per Sami Khedira (contro l’Udinese)
  • Settima punizione diretta trasformata in Serie A con la maglia della Juve per Paulo Dybala e undicesimo gol stagionale in campionato (contro la Spal)
  • Gol numero 100 e 101 per Gonzalo Higuaín nella massima serie (contro il Milan)
  • Rientro in campo di Claudio Marchisio dopo l’infortunio rimediato a fine agosto (contro la Spal)

La prossima sarà la presenza n. 60 in Champions League per Giorgio Chiellini. Vicini a quota 50 Miralem Pjanic e Mario Mandzukic, oggi entrambi a 48. Il croato, con 18 gol in carriera nella massima competizione europea, è anche il miglior marcatore bianconero in Champions, alla pari con Gonzalo Higuaín.