Udinese-Juventus 1-2, vietato ai deboli di cuore

SZCZESNY 4.5

E’ vero che Molina gli sbuca davanti indisturbato dagli altri bianconeri intenti a smoccolare inutilmente su una punizione forse inventata, ma il portiere polacco non si oppone quasi per nulla al tiro del vantaggio udinese. Sembra capitato in porta per caso, svagato, assente, mai capace di dare sicurezza. Involuzione totale.

DANILO 6

la spia del carburante segna rosso da un po’,ha tirato la carretta rifiutandosi peraltro di giocare in porta dopo aver ricoperto tutti gli altri ruoli.

DE LIGT 6

Ha un cliente tosto che lo impegna sul fisico, Okaka, e, forse, è un bene, perché sulla corsa è sul piazzamento pare in affanno. Nel convulso finale la sua generosità lo porta spesso a giostrare in attacco. Stanco.

BONUCCI 4

Non vince un duello che sia uno con Okaka, non azzecca un lancio. Una gara da capitano vero.

ALEX SANDRO 6

Errore grave sul gol subito, dove non segue Molina, ma è da dividere con il resto della squadra. Si fa perdonare con un dribbling in mezzo a due come non se ne vedevano dai tempi del Porto e con varie chiusure importanti; data la mediocrità cui ci ha ultimamente abituato, è già qualcosa.

BENTANCUR 5.5

Sbaglia qualche pallone di troppo ma corre e si sbatte come nessuno intorno a lui nel finale corre e recupera per mantenere il risultato.

MCKENNIE 5

Corre male pressa peggio sembra niente di concreto sembra Gigi la trottola, ma ubriaco.

BERNARDESCHI 4.5

Subisce ripetuti falli dal pallone. Resiste ma non sempre riesce a restare in piedi.

CUADRADO 5.5

Prova a fare il suo come sempre ma poi si spegne come tutta la squadra.

RONALDO 2021

Quest’anno è così. Gioca da schifo ma indovina un pò chi la risolve. Per 80 minuti trotterella senza senso per il campo, sembra l’amante della corsa sempre in forma ma che non ha mai giocato a calcio. Negli ultimi dieci minuti però, essendo Ronaldo, trova il modo di ribaltare la situazione. Sulla punizione fa in maniera tale da rovinare la partita mostruosa di De Paul (a proposito: prendiamolo) tirandogliela sul braccio e procurando il rigore. Qualche minuto dopo infila il colpo di testa vincente nell’unico spazio disponibile, tra le gambe del portiere. Predestinato.

DYBALA 4.5

Non si regge in piedi e gioca da solo, coordinato nei movimenti con nessuno degli altri ventuno in campo. Vuole fare percorso netto: assente per l’intera stagione, senza incidere nemmeno agli sgoccioli del campionato. E dire che ci servirebbe anche così.


MORATA 5

Praticamente non tocca palla e quindi non sbaglia nulla vincendo il duello a distanza con Bernardeschi.

KULUSEVSKI 4.5

L’uomo (ragazzino) che maggiormente ha pagato l’assenza di una vera guida tecnica.

RABIOT 7

Ha fatto più lui in 5 minuti che la squadra in 90.

FELIX CORREIA S.V.

Entra che sembra una mascotte, quasi nessuno se ne rende conto. Almeno funge da talismano, anche se abbozza qualche buona giocata.


Pirlo -4: Come le partite (+ finale di Coppa Italia) in cui lo vedremo sulla panchina della Juve. Il countdown è finalmente cominciato.