Bologna-Juventus 1-4, l’onestà paga sempre: Siamo nell’Europa che conta

SZCZESNY 7

Para tutto gioca concentrato sorride solo dopo il cambio.

CUADRADO 8

Spinge, copre, riparte come solo lui sa fare, determinante come al solito.

DE LIGT 9

Un muro. Leader vero. Capitan Futuro.

CHIELLINI 6.5

Quando è in forma, è ancora un top. Resterà?

ALEX SANDRO 6

Come tutto l’anno, fa il compitino senza infamia e senza lode, si perde Orsolini nell’azione del gol, ma quest’anno è andata così, speriamo ritorni.

CHIESA 8

In tanti, compreso io, ci eravamo sbagliati sulle sue qualità. È un punto da cui ripartire.

RABIOT 7

L’ennesima prova di qualità in questo finale di campionato. L’impressione è che, in un sistema di gioco più ordinato, il Duca possa essere il centrocampista che serve alla Vecchia Signora. Ed il gol inizia a diventare un vizietto piacevole.

DANILO 7

Come il sale: lo puoi mettere ovunque e va sempre bene. Mediano, terzino, centrale di difesa; una colonna portante che ha tenuto in piedi la baracca per tutta la stagione.

KULUSEVSKI 9

Si risveglia nell’ ultimo mese e fa la differenza. Immarcabile.

MORATA 8

Finalmente letale, sfrutta ogni palla, gioca di sponda con la squadra, copre e si sbatte; se giocasse sempre così, la riconferma sarebbe automatica.

DYBALA 9

E’ lui il regista, è lui che lega il gioco, è lui che salta l’ uomo e crea la superiorità. Imprescindibile.


MCKENNIE S.V.

BONUCCI 6

Il ginocchio gli continua a dare noie, ma lui continua a fare il mattatore. L’uomo che annuncia il fischio finale al Maradona.

BERNARDESCHI 5

Perché qualcuno non gli dà una mano, perché lasciarlo andare a fondo come un Varriale qualsiasi?

ARTHUR 6

Se gli spiegassero che lanciare in avanti non è reato saremmo un bel pezzo…avanti!

PINSOGLIO 9

Gioca pochi minuti e fa una parata assurda da tre metri. Terrebbe sveglio e felice anche Boe dei Simpson. Uomo spogliatoio. Rinnovatelo.


BONUS TRACK

JURIC 10

Come i secondi che impiega per fare piazza pulita del Club e delle sue ombre inquietanti. Varriale lo intervisterà tra 3 anni, oggi non è aria. Panchina d’oro.

CHARLES LECLERC 9

Attira su di se tutta la sfiga della giornata sportiva della famiglia Agnelli, lasciando libera la Dea Bendata di scatenarsi in serata. Parafulmine.

DE LAURENTIIS 4/5

Dal 4 al 5, come la posizione in cui si trova a fine campionato. Severo ma giusto.

MIHAJLOVIC 4

Dopo aver azzeccato la premonizione sulla terna arbitrale tenta di far paura alla vecchia signora con un rigore sognato, veramente tra l’altro, ma ha fatto la stessa figura del signor Indovino di Aldo Giovanni e Giacomo!

FARAONI 8

A salvare una squadra di mummie non poteva che essere lui.

VARRIALE 8

Le ombre inquietanti sulla serie A lo travolgono, mentre stava a casa in ciabatte.


Pirlo 7:

Ultime partite da squadra vera. Vuoi vedere che il suo era un contratto da apprendista fino a inizio maggio e poi a tempo indeterminato? DISOCCUPAZIONE IO NON TI TEMO.