#OppositionWatch: l’Atalanta

Uno sguardo alla stagione dei nostri avversari di domani

Non sarà affatto una sfida semplice, quella che attende la Juventus domani alle 20.45 allo stadio “Atleti Azzurri d’Italia” di Bergamo, contro l’Atalanta.

La squadra di Gasperini sta infatti vivendo una stagione straordinaria, nella quale sta battendo i proprio record storici. Ecco come le statistiche della stagione ci presentano la squadra atalantina.

I PRECEDENTI

Sono 109 i precedenti nella massima serie tra queste due squadre: bianconeri avanti per 63 vittorie a 11, 35 i pareggi. La Juve è infatti la squadra che ha battuto per più volte l’Atalanta in A; La Juve è imbattuta da 24 sfide di Serie A contro l’Atalanta (22V, 2N) – i bianconeri hanno vinto i 13 incontri più recenti, e il punteggio che si è ripetuto con maggior frequenza nei confronti di Serie A tra Juventus e Atalanta è il pareggio a reti bianche: 18 volte, l’ultimo è però datato gennaio 1997, a Torino.

Soffermandoci sulle trasferte, sono 54 le sfide giocate a Bergamo tra le due formazioni: solo sette le vittorie dei locali, 21 i pareggi, 26 i successi bianconeri. L’Atalanta ha perso tutte le ultime nove sfide interne con la Juventus in campionato, raccogliendo un solo punto nelle ultime 11: l’ultima vittoria risale al lontano 3 febbraio 2001, 2-1 il finale a favore degli orobici. La Juventus ha trovato il gol in tutte le ultime 17 sfide in casa dell’Atalanta, per un totale di 37 (2.2 di media): bisogna tornare al settembre 1991 per vedere uscire dal campo la squadra bergamasca senza reti incassate contro i bianconeri (la sfida terminò 0-0).

LA STAGIONE ATALANTINA

Cominciamo in assoluto dal dato più rilevante per la squadra di Gasperini: il magnifico quinto posto in classifica, che di seguito vediamo nel dettaglio:

1 JuventusJuventus 83 33 27 2 4 68 20 48
2 RomaRoma 75 33 24 3 6 74 28 46
3 NapoliNapoli 71 33 21 8 4 77 35 42
4 LazioLazio 64 33 19 7 7 60 38 22
5 AtalantaAtalanta 63 33 19 6 8 56 37 19
6 MilanMilan 58 33 17 7 9 50 37 13
7 InterInter 56 33 17 5 11 63 42 21
8 FiorentinaFiorentina 55 33 15 10 8 55 45 10
9 TorinoTorino 48 33 12 12 9 63 54 9
10 SampdoriaSampdoria 45 33 12 9 12 41 41 0
11 UdineseUdinese 43 33 12 7 14 43 44 -1
12 CagliariCagliari 38 33 11 5 17 46 64 -18
13 ChievoChievo 38 33 11 5 17 36 52 -16
14 SassuoloSassuolo 36 33 10 6 17 42 52 -10
15 BolognaBologna 35 33 9 8 16 31 49 -18
16 GenoaGenoa 30 33 7 9 17 32 57 -25
17 EmpoliEmpoli 29 33 7 8 18 22 51 -29
18 CrotoneCrotone 24 33 6 6 21 28 53 -25
19 PalermoPalermo 16 33 3 7 23 27 73 -46
20 PescaraPescara 14 33 2 8 23 32 74 -42

L’Atalanta ha perso solo una delle ultime 13 gare di campionato, il 7-1 a San Siro a favore dell’Inter: otto vittorie e quattro pareggi chiudono il parziale. Invece in casa il ruolino recente recita sei vittorie e due pareggi nelle ultime otto gare, in cinque delle quali la porta orobica è rimasta inviolata.

L’Atalanta in questa stagione ha già realizzato il proprio record di vittorie (19, prima era 17 datato 1949/50) e di punti (63) in un singolo torneo di Serie A. Ma non è questo l’unico dato eccellente della stagione bergamasca. Infatti, quella di domani è la sfida tra le due squadre che segnano di più con i difensori in questo campionato: 16 reti l’Atalanta, 12 la Juventus; inoltre la compagine di Gasperini è quella che ha segnato più reti su sviluppi di calci d’angolo, 12, mentre solo la Roma ha subito meno gol su corner della “Dea” (due i capitolini, quattro i neroazzurri).

Occhio poi alla prima mezz’ora di gioco: si incontrano infatti le due formazioni più prolifiche in quella fascia di tempo (23 reti la Juventus, 20 l’Atalanta).

Non è finita: solo il Chievo (29% di riuscita) crossa meglio di Atalanta e Juventus (28% di traversoni arrivati a destinazione), e a conferma di come la partita di domani sia di altissimo livello si tratterà del confronto fra i due club che hanno tenuto per più gare la porta inviolata: 17 la Juve, 14 l’Atalanta (come la Roma), nonché fra la prima e la seconda per minor numero di gol subiti nei secondi tempi (11 e 17) e nell’ultimo quarto d’ora di gioco (tre e quattro).

GIOCATORI: ATTENZIONE A…

Dopo l’assist nella vittoria con il Bologna, El Papu” Gomez ha stabilito in questa stagione il suo record sia di gol (14) che di passaggi vincenti (otto) in Serie A; Se si contano anche gli assist, solo Mertens (16) ha partecipato a più reti in questo 2017 di Higuaín e Gomez (entrambi a quota 15).

Prima di Mattia Caldara (di proprietà della Juve, in prestito all’Atalanta), l’ultimo difensore centrale italiano capace di segnare almeno 7 gol in un campionato di A senza rigori fu Luigi Di Biagio nel Brescia 2003/04; Sei invece i gol per Andrea Conti: l’esterno è il difensore che ha partecipato a più reti per la propria squadra, unico in doppia cifra in campionato (11, sei gol e cinque passaggi vincenti). Franck Kessié (nato il 19 dicembre 1996) è il giocatore più giovane della Serie A ad aver raggiunto quota sei reti. Contro il Bologna è arrivato il quarto gol per Remo Freuler in questo campionato, il primo all’Atleti Azzurri d’Italia: il centrocampista segnò nella gara di andata conto i bianconeri l’unico gol per l’Atalanta. Sette assist per Andrea Petagna, solo Gomez (otto) ne conta di più tra i giocatori dell’Atalanta. Andrea Masiello ha giocato nelle giovanili bianconere, collezionando la sua prima presenza in Serie A, in Juventus-Inter 0-1 dell’aprile 2005. Passato bianconero anche per Leonardo Spinazzola (nessuna presenza con la Prima Squadra).

 

IN PANCHINA

Gian Piero Gasperini ha sia giocato che allenato nelle giovanili della Juventus, senza mai esordire in Serie A; Allegri e Gasperini si sono già affrontati 12 volte nella massima serie: leggero vantaggio per l’attuale tecnico bianconero, avanti per sei vittorie a quattro; due i pareggi. Quella di domani sarà la 15ª sfida in Serie A per Max Allegri contro l’Atalanta. nessun pareggio finora: 10 successi e quattro sconfitte.

Come gioca l’Atalanta? Ecco lo schema delle ultime tre di campionato:

Gian Piero Gasperini si affida a un equilibrato 4/3/2/1, che vede Petagna come terminale principe offensivo di un reparto d’attacco comunque molto pericoloso, composto da Kurtic e Gomez dietro di lui.

Equilibrio, si diceva: Spinazzola, Freuler, Cristante, Kessie, Hateboer e Conti sono i centrocampisti che Gasperini fa giostrare in un reparto centrale a 4, che innesca gli avanti ma contemporaneamente copre la difesa a tre, con Caldara centrale (e goleador della difesa), Toloi terzino destro e Masiello sinistro.

I PRIMATI INTERNI ATALANTINI