I commenti dall’Olimpico Grande Torino

Il Derby della Mole è bianconero! Lo decide Manuel Locatelli con un gran gol all’86’ e proprio il match winner, insieme a Mister Allegri, ha commentato il prezioso successo in casa del Torino.

MASSIMILIANO ALLEGRI

«Dobbiamo migliorare un po’ nel palleggio in generale, nella gara di oggi nel primo tempo abbiamo perso troppi palloni, nel secondo tempo loro sono un po’ calati, noi ci siamo mossi di più e, quando giochi contro una squadra a uomo, più ti muovi più togli punti di riferimento. Locatelli si è inserito bene, ha tanti margini di miglioramento, già ora è tanto migliorato perché varia le giocate e si prende più responsabilità in regia, poi è bravo e ha tecnica. Chiesa oggi ha fatto bene il centravanti nel secondo tempo, ma già nel primo aveva ricevuto bene i palloni in diagonale. Kaio Jorge è entrato bene, ha toccato due palloni ma si vede che è un ragazzo sveglio, così come è entrato bene Kulusevski. Post sosta abbiamo trovato lo spirito di squadra e la capacità di capire il momento. Oggi abbiamo sbagliato diversi ultimi passaggi, poi è stato bravo Manuel su quel tiro, ma saremmo potuti passare in vantaggio già prima e per questo mi sarebbe dispiaciuto non vincere una partita giocata così».

Allegri: “Locatelli migliorato molto. Kaio è un ragazzo sveglio”

Locaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa! Manuel, grazie per averci tolto le castagne dal fuoco. Altra importante, sofferta vittoria: Torino è sempre bianconera! Mister Allegri, festeggiamo.

“C’è da migliorare il palleggio. Il primo tempo siamo rimasti un po’ sui binari, soprattutto a destra. Abbiamo perso troppe palle davanti dove il centravanti doveva essere il regista della squadra. Il secondo tempo ci siamo mossi di più e tolto riferimenti” – Allegri sempre molto lucido nel leggere la partita. Soprattutto, considerata la grande sofferenza di Kean nel tenere palla durante il primo tempo, ha avuto una stupenda intuizione a sostituirlo: con tanti giocatori molto mobili, il Toro ha perso ordine ed aggressività.

“Locatelli si è inserito bene, è molto migliorato e ha imparato a variare le giocate. È bravo, ha tecnica e ora si mette in posizione di regista, che è un passo in avanti” – Manuel ha fornito un’altra grande prestazione all’insegna di ordine, concentrazione ed aggressività. Poi, il suo goal… che dire, non ho più voce!

“Chiesa oggi ha fatto bene il centravanti nel secondo tempo e nel primo ha giocato due o tre palle su ricevute diagonali. È entrato bene Kaio Jorge, ha toccato due palloni ma si vede che è un ragazzo sveglio. Idem Kulusevski: nel post-sosta abbiamo ritrovato lo spirito di squadra e imparato a capire i momenti” – Due parole su Kaio e Kulusevski:. Il brasiliano, al debutto ed in campo solo per i minuti finali, ha fatto già intravedere qualcosa di interessante. Kulu, invece, si sta pian piano ritrovando ed oggi è entrato molto bene, nota più che positiva in vista del futuro.

“Kean ha fatto bene, a parte due o tre palle perse nel primo tempo. Quando la squadra è vicina all’area diventa devastante, ma deve lavorare sulla tecnica individuale. Con i cambi, spesso a primo tempo faccio un cambio o due per non bruciare slot” – Belle parole per Kean, sicuramente non in forma smagliante in questo inizio di stagione. Il ragazzo sta crescendo, però deve decisamente migliorare nel posizionamento del corpo e nella protezione del pallone per poter agevolare lo sviluppo della manovra offensiva.

“DeLigt è un giocatore importante, ha 22 anni ed è cresciuto molto. Viene da un calcio diverso, improntato a giocare aggressivi in avanti. Deve migliorare nella lettura delle situazioni, ma ora che è sereno perché viene da buone prestazioni sta progredendo. Lo stesso vale per Kulusevski: bisogna lavorare sui giovani individualmente ed hanno il vantaggio di giocare con Bonucci e Chiellini, che sono giocatori straordinari” – DeLigt, sebbene venga da un calcio molto diverso rispetto a quello italiano, è ormai un punto fermo di questa Juve. Sta fornendo prestazioni eccellenti, tiene molto bene la concentrazione costante durante i 90 minuti e sta anche crescendo come leadership in campo. Adorerei, un giorno, vederlo con la fascia di capitano al braccio.

“Sono contento di Chiellini e Bonucci, sono cresciuti molto. I ragazzi hanno chiuso bene un mese importante. Ora prepariamoci per il rientro” – E allora sorbiamoci quest’ennesima sosta nazionali… Max Allegri e la Vecchia Signora mi mancheranno tantissimo!

partita

MANUEL LOCATELLI

«Segnare nel derby è un’emozione fortissima e fantastica. Qui c’è un gruppo incredibile, me ne sono accorto appena arrivato, mi hanno accolto benissimo, siamo un gruppo di amici e persone vere; nonostante ci siano tanti giocatori fortissimi, c’è grande umiltà. Era importante perché era il derby e perché in classifica dovevamo fare un passo avanti. Bene così, ora c’è la sosta e poi torniamo con ancora più fame. Il mister pretende tanto da me e io sto cercando di fare tutto per migliorarmi, sul gol c’era lo spazio, Fede è stato bravo a vedermi e mi ha dato una gran palla e ho trovato la rete. Oggi la mia famiglia, juventina, sarà felicissima».