«Mai abbassare il livello»

L’autore del terzo gol a fine gara: «Non ci mettiamo limiti, vogliamo sempre di più da ogni partita»

Sono parole importanti, quelle pronunciate da Juan Cuadrado al fischio finale di Juve-Cagliari, chiusa proprio dal suo gol. «Siamo consapevoli che in Serie A dobbiamo giocare senza abbassare mai il livello – spiega – Tutti vogliono fare risultato contro di noi e giocano al massimo. Ma sono contento: abbiamo raggiunto i tre punti, ed è quel che conta».

E aggiunge: «Non ci poniamo limiti, vogliamo sempre di più da ogni partita. Sappiamo che è questa la strada da fare se vogliamo continuare a crescere»

«Continuiamo così»

 

«Era importante vincere e tornare a farlo in casa, perché dietro Napoli, Inter e Milan non mollano»

«Era importante vincere e tornare a farlo in casa. Dietro Napoli, Inter, Milan non mollano, quindi dobbiamo continuare così. Ora avremo due giorni per recuperare e pensare alla partita di mercoledì contro il Manchester». Medhi Benatia, subito dopo il successo contro il Cagliari, è già proiettato alla sfida di Champions League, ma è inevitabile parlare della gara contro i sardi, vinta anche grazie a un suo provvidenziale salvataggio poco prima del gol del 3-1 di Cuadrado: «Sono stato fortunato in quell’occasione – spiega il difensore – poi sulla ripartenza Ronaldo ha fatto un gran lavoro per Juan e abbiamo chiuso la partita. Avremmo potuto segnare anche prima, ma il Cagliari ha una buona squadra e Chiunque viene a Torino gioca sempre “alla morte”. Siamo contenti per i tre punti, era quello che volevamo».

Che festa il Terzo Tempo alla fine di Juve-Cagliari!

Dopo la vittoria contro i rossoblu, emozione speciale per i nostri Official Fan Club insieme a Bonucci, Rugani e Barzagli

La festa dei tifosi bianconeri è proseguita anche dopo il fischio finale di Juve-Cagliari. 110 tifosi dei nostri Official Fan Club hanno dato vita all’ormai consueto Terzo Tempo, aspettando per un incontro, con annessi sorrisi, abbracci, foto e selfie i campioni bianconeri.

C’erano Barzagli, Rugani e Bonucci, mentre gli Official Fan Club protagonisti dell’evento arrivavano da Cosenza e Rende, Niefern, Salsomaggiore Terme e Fidenza, Delta del Po, Rodi Garganico e Kabul