«Ora pensiamo al Manchester»

«Contro il Cagliari un buon approccio, poi siamo usciti dalla partita. Adesso cerchiamo di passare il turno in Champions mercoledì»

La Juve continua la sua marcia superando anche il Cagliari, al termine di una partita non particolarmente brillante, ma tremendamente importante. D’altra parte non si può giocare sempre con il piede pigiato sull’acceleratore sottolinea Allegri al termine della sfida: «Vincere 10 partite su 11 non è semplice – ribadisce il tecnico – La gara è stata approcciata bene, non abbiamo segnato il secondo e siamo un po’ usciti dalla partita. Dobbiamo migliorare fase difensiva nella nostra metà campo, diamo troppe cose per scontate: si pensa di poter sempre fare due o tre gol, ma non è così e bisogna riuscire a vincere anche 1-0. Serve più lucidità e freddezza, se no capita di prendere gol sul primo cross e di rischiare di prendere il secondo sull’unica azione del Cagliari della ripresa. Questa è una delle poche cose che non vanno e dobbiamo lavorarci e metterci più testa. Ora dobbiamo pensare al Manchester e cercare di chiudere il passaggio del turno, poi terminare bene questa fase di partite prima della sosta, a Milano».

Allegri spiega quindi le sostituzioni e fa il punto sul recupero degli infortunati: «Douglas Costa aveva un affaticamento muscolare, Pjanic iniziava ad essere un po’ stanco e Matuidi è uscito per un colpo. Per mercoledì Chiellini ci sarà, Bernardeschi credo, mentre per Mandzukic andranno valutate le condizioni della caviglia».

Infine, una menzione speciale per Bentancur, uno dei migliori contro i sardi: «Rodrigo è cresciuto tanto ed è aiutato da Pjanic nella costruzione del gioco – conclude Allegri – ha un’ottima lettura nel recupero palla in avanti. È giovane e sta crescendo».