Parola a Miralem

Pjanic fa il punto a Sky e Mediaset in vista della doppia sfida Juve-Atalanta

«Stiamo bene: arriviamo da un calendario tosto e abbiamo affrontato partite difficili, soprattutto in trasferta, come Fiorentina e Torino, continuando a vincere in campionato». Miralem Pjanic introduce così, nell’intervista rilasciata oggi ai microfoni di Sky e Mediaset, il momento bianconero.

ROSA AMPIA. E SU PAULO E BLAISE…

Una fase della stagione nella quale, anche a fronte di qualche infortunio, la squadra ha continuato a macinare punti: «Ovviamente è sempre meglio avere tutti a disposizione, ma abbiamo una rosa ampia e il mister ha coinvolto un po’ tutti: ognuno di noi ha risposto presente, dando il proprio contributo».

Dybala è rientrato nel derby, Matuidi è tornato ad allenarsi con la squadra: «Blaise è un giocatore importante, che ha corsa, fisicità, “aggressività” nel senso positivo del termine, e che ci sta dando una grande mano. Si sente molto bene qui e si è inserito nel migliore dei modi fin da subito. Per quanto riguarda Paulo, ovviamente dovrà ritrovare la forma ma giocando lo farà sicuramente, e con la sua qualità sarà molto importante per noi».

ATALANTA E NAPOLI

Prossimo ostacolo, l’Atalanta, nel doppio confronto di campionato e Coppa Italia: «A loro bisogna soltanto fare i complimenti, sia alla squadra, sia all’allenatore, per i grandissimi risultati raggiunti in questi anni. Mi dispiace che l’Atalanta sia uscita dall’Europa League, ce l’ha messa tutta e forse avrebbe meritato il passaggio del turno, opposta ad una squadra di qualità come il Dortmund. È vero che i numeri sono a favore della Juventus ma sappiamo di affrontare un avversario di qualità, capace di mettere in difficoltà tante squadre in Serie A. Siamo concentrati e abbiamo grande voglia di vincere».

In campionato il testa a testa con il Napoli, che da ieri ha una sola competizione a cui dedicarsi: «È un peccato che il Napoli sia uscito dall’Europa League, perché credo che avrebbe potuto giocarsela fino alla fine. Stanno facendo un campionato davvero importante, sono in testa e sarà sicuramente un bel duello: se continuiamo così, e loro faranno altrettanto, sarà lo scontro diretto ad essere decisivo ed in tal caso ci faremo trovare pronti. Prima di allora, però, noi pensiamo a fare punti, vincere le nostre partite mantenendo la distanza o magari riuscendo a superarli. La strada è ancora lunga, concentriamoci sul presente».

FAME, VOGLIA DI VINCERE E QUALITÀ SUI CALCI PIAZZATI

Una Juve sempre affamata: «Giochiamo per tutte e tre le competizioni ed abbiamo sempre voglia di vincere, soprattutto di raggiungere il settimo Scudetto: la squadra e la società stanno lavorando sodo per questo obiettivo».

Risultati importanti sui calci piazzati, con la squadra che trova spesso la rete su palla inattiva: «Abbiamo buoni tiratori e buoni saltatori, i nostri giocatori hanno grande fisicità e qualità in area e questo è un dato importante. Per quanto riguarda le punizioni, a fine allenamento io, Dybala, Bernardeschi e Douglas Costa lavoriamo molto su questo fondamentale, con il mister che ci motiva e con la grande collaborazione dei nostri portieri».

A LONDRA PER VINCERE

Guardando più in là, all’orizzonte c’è il ritorno degli Ottavi di Champions League col Tottenham: «Sicuramente dopo essere andati in vantaggio 2-0 si poteva e doveva gestire meglio la partita, ma affrontavamo un avversario forte in ogni reparto. Ora ci attende una partita secca: dobbiamo andare a Londra convinti di dover vincere, io ci credo e ci crede tutta la squadra».